SEGUIRE GESU' E' INCAMMINARSI CON LUI

 

 

La croce del cristiano non è esaltazione del dolore;  in essa si manifesta la sfida del Mistero Pasquale che unisce alla croce la risurrezione . Questo è il paradoso cristiano; perdersi per ritrovarsi in Dio; spendersi per acquistare; servire per essere dalla parte di Dio; donare la vita per vivere da risorti.

 

 

Seguire Gesù è incamminarsi con lui verso la croce. Le mani vuote e il cuore aperto di un Crocifisso sono la potenza di Dio. Chi vuol essere con lui, accetti di rischiare la propria vita, seguendo il suo esempio. La scelta di Cristo di abbracciare la croce deve essere anche la scelta dei suoi discepoli. 

Noi suoi discepoli infedele; spesso ci lasciamo guidare dal rancore, dall'invidia, dall'indifferenza. 

 

 

Volto dell'uomo, penetrato dal dolore, 

volto di Dio, penetrato di umiltà, scandalo dei grandi,

che confidano nel mondo, uomo dei dolori, pietà di noi.

 

Volto di pace, di perdono e di bontà,

tu, che in silenzio hai pagato i nostri errori,scandalo dei forti,

di chi ha sete di violenza, Cristo Salvatore , pietà di noi.

 

Volto di luce, di vittoria e libertà,

tu hai tracciato i sentieri della vita; spezzi con la croce le barriere della morte;

Figlio di Dio, pietà di noi.