GESU' RISORTO SI MANIFESTA NELL'EUCARISTIA

Il gesto dello * spezzare il pane * era cosi ricco e denso di significato per le prime generazioni cristiane che l'Eucaristia fu chiamata per molto tempo * frazione del pane * .  E' il gesto che Gesù compie oggi per noi, invitandoci ad una riflessione sull'Eucaristia. 

Quando Gesù fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro . Allora lo riconobbero ( Lc 24, 13- 32). 

Possiamo immaginare lo sconvolgimento dei due discepoli direttti a Emaus mentre discorrono con un misterioso viandante che si avvicina a loro. Sono tristi perchè Gesù è stato ucciso e sepolto. Le domande del viandante sembrano quasi rinnovare il doloro che attanaglia l'anima. I loro occhi sono incapaci di riconoscere Gesù. Nemmeno quando il Risorto spiega loro che doveva soffrire per entrare nella gloria. Perchè questa cecità...? Il loro stato d'animo è come un macigno che non permette di elevare lo sguardo oltre il dolore e lo sconforto. 

Non è forse questo un messaggio per tutti noi...? Il conflitto tra il desiderio di credere alla risurrezione e i timori umani che sia solo un'illusione non trovano soluzione se non al termine del viaggio. 

E' solo nell'Eucaristia che trovano la luce che rende loro la vista. 

CONDIVIDERE L'EUCARISTIA, CONDIVIDERE IL PANE:

L'Eucaristia, ci dice il concilio, è vertice e fonte di tutta la vita cristiana. La comunità cristiana non è un gruppo riunito attorno a un interesse umanitario, a un ideale filantropico, a un codice morale. E' riunito attorno a una persona: Cristo risorto, forza unificatrice e forza propulsiva della comunità. 

Come i discepoli di Emmaus, scoraggiati e delusi, in preda allo scetticismo e alla sfiducia, il mondo d'oggi riconosce Cristo quando i cristiani veramente sanno * spezzare il pane * .L'Eucaristia ha una portata profondamente sociale. Condividere il pane eucaristico è un richiamo preciso a condividere l'altro pane, in un impegno di giustizia, di solidarietà, di difesa di coloro a cui il pane viene rubato dalle ingiustizie degli uomini e dei sistemi sociali sbagliati. 

La divisione del pane eucaristico ci costringe, per coerenza, a una più equa distribuzione dei beni, lottando contro ogni sperequazione economica, perchè non manchi a nessuno il * pane quotidiano *. E questo a livello di classi, di nazioni, di contineti. Se non sapremo spezzare il nostro pane, la nostra credibilità cristiana sarà compromessa e il mondo del sottosviluppo cercherà altre vie per ottenere giustizia, sotto l'urto della * collera dei poveri *.