CERCARE NELLA VITA CIO' CHE E' ESSENZIALE

GUARDATE GLI UCCELI DEL CIELO; NON SEMINANO.....

 
 
 
Non affannateviper il domani;
Una consolazione straordinaria; Noi abbiamo un Padre in cielo che pensa a noi molto più che ai fiori del campo e agli ucceli del cielo. La nostra situazione è dunque simile a quella di un fanciullo, che è sereno e tranquillo perchè padre e madre pensano a lui. C'è da chiederci se abbiamo questa serenità, di un bambino, anche quando le difficoltà ci mettono in crisi.
 
 
 
 
A volte non solo non è possibile evitare le preoccupazioni dell'avvenire, ma non sarebbe bene il farlo; i genitori devono preoccuparsi per il sostentamento dei figli, per il loro domani, per il buon andamento della famiglia; ogni uomo ha il diritto , e il dovere anche in quanto membro di una comunità, di pensare alla propria sistemazione edi migliorare la propria condizione. 
Tutto questo entra nei piani di Dio, che * alle mani operose dell'uomo ha affidato l'universo. Ma ciò che non ci deve essere è * affanno.
 
 
 
SERVIRE  DIO  E'  LIBERTA';
 
Nessuno può servire due padroni; Non potete servire Dio e la ricchezza; Gesù vuol dirci; che se la ricchezza diventa padrona della nostra vita, non c'è più posto per Dio. E' importante rendersi conto di chi è il vero Signore della nostra vita, non a parole ma nella vita quotidiana. L'idolatria, cioè servire qualcuno o qualcosa che non è Dio, è un male sottile e insidioso, perciò diventa importante individuare i sintomi. Un primo sintomo è l'ansia per il domani, per ciò che è necessario per la vita; se la preoccupazione per il domani diventa ansia , non lascia più spazio a nient'altro.  E' un'ansia che prende più ancora il ricco, in modo patologico. Notiamo come la ricchezza materilae ha il potere di rubare lo spazio di Dio; sia nel ricco soddisfatto, sia quello ansioso di accumulare, perchè non gli basta mai ciò che ha. 
 
Notimao anche la preoccupazione per il tempo che ancora ci resta da vivere; infatti; il tempo è denaro, e ricade proprio nello stesso rischio dell'idolatriaò La preoccupazione per il vestito e l'invito di Gesù a guardare la bellezza dei gigli del campo ci fa pensare alla moda; un'ansia anche questa, che fa sì che il guardaroba non basta mai, neanche quello di Salomone e delle sue concubine. Gli esempi che Gesù ci offre sono semplici ma attuali.  E' attuale il rischio di scivolare in una vita pagana e dimenticare che Dio è Padre e sa ciò di cui abbiamo bisogno; lo stesso errore si può fare nella preghiera. La vera prospettiva di vita che Gesù indica è il Regno di Dio e la sua giustizia, entro cui collocare tutto il resto; cibo, vestito tempo, vita. Nella ricerca del Regno scopriamo il di più presente in tutto ciò che Dio ha creato.